LA GLORIOSA BATTAGLIA DELLE DUE PALME. BENGASI 12 MARZO
Foto Prodotto
Descrizione Prodotto
Regia di Luca Comerio (Italia, 1912)
Produzione: Luca Comerio & C. (Milano)
Colore: imbibito
Durata: 1' 38'' (incompleto)
Supporto: 35mm nitrato
Frammento di uno dei diversi documentari che Comerio girò durante la guerra Italo-Turca (1911-1912). Si tratta dell'unico combattimento di un certa rilevanza nella zona di Bengasi avvenuto nell'oasi di Suani Abd el Rani (chiamata dai soldati l'Oasi delle due palme), circa 8 km a sud est della città il 12 marzo, conclusasi con la vittoria italiana dopo circa quattro ore di combattimenti.
Nonostante la variante dell’aggettivo gloriosa
contenuta nel cartello del titolo, si tratta senza dubbio del film
altrimenti noto come La battaglia delle due palme, come
attesta del resto l’iniziale (e unico) cartello La ridotta Foyat obbiettivo
dell’attacco nemico, accreditato da molte delle fonti secondarie dirette.
Queste ultime, del resto, propongono indistintamente la dicitura gloriosa
battaglia, accanto alla più frequente battaglia. Nei suoi 500 metri
originari il film documentava appunto lo scontro avvenuto a Bengasi, il 12
marzo 1912, nell’oasi “delle due Palme”. I 66 metri conservati presso la
Fondazione Cineteca Italiana si riferiscono a varie fasi della battaglia e
ritraggono in particolare: una rassegna di fanteria agli ordini di un
ufficiale a cavallo (viraggio in verde); una carica di cavalleria (b/n);
cannoni puntati e pronti a far fuoco (b/n); un ospedale da campo ove si
prestano le prime cure ai feriti (b/n). Attenendosi alla sinossi del film
riportata da Aldo Bernardini e suffragata da fonti secondarie dirette, si
può supporre che la copia presenti brevi lacerti almeno dei seguenti
quadri originari: L’azione della Fanteria, dei Bersaglieri di Torino e dell’Artiglieria
da Campagna e I Cavalleggieri [sic] Piacenza al Comando del Capitano Airoldi al
grido Savoia caricano e disperdono il nemico.
[scheda di Luigi Boledi tratta da E. Dagrada, E. Mosconi, S. Paoli, Moltiplicare
l'istante. Beltrami, Comerio e Pacchioni tra fotografia e cinema,
Quaderni Fondazione Cineteca Italiana, Il Castoro, Milano, 2007, p.190-191].