Una rassegna articolata in tredici titoli per celebrare e approfondire la figura cinematografica di Luis Buñuel, uno degli autori che ha segnato maggiormente la storia della Settima Arte per larghi tratti del Novecento. È quella organizzata da Cineteca Milano che inizierà l’1 gennaio al cinema Arlecchino con L’angelo sterminatore e si concluderà il 31 gennaio con la replica di Tristana. La rassegna è un viaggio nell’universo cinematografico del regista spagnolo, poi naturalizzato messicano, che appassionerà chi già conosce la sua opera e potrà conquistare anche chi si avvicina per la prima volta ai film geniali, provocatori, talvolta corrosivi ma sempre stimolanti che Luis Buñuel ha realizzato nella sua lunga carriera. La rassegna copre oltre vent’anni del percorso cinematografico di Buñuel, dal 1950 al 1977, e comprende, oltre ai due film già citati anche: Viridiana, Il diario di una cameriera, Intolleranza: Simon del deserto, Bella di giorno, Il fascino discreto della borghesia, Il fantasma della libertà, Quell’oscuro oggetto del desiderio (suo ultimo film), Lui, I figli della violenza, Adolescenza torbida e Estasi di un delitto.