Regia: John Huston
Sceneggiatura: Tony Huston
Fotografia: Fred Murphy
Montaggio: Roberto Silvi
Musiche: Alex North
Cast: Anjelica Huston, Donald McCann, Helena Carroll, Cathleen Delany
A Dublino, nel 1904, le sorelle Morkan danno un ballo annuale. È invitata la buona borghesia. Ci va Gabriel, con sua moglie Gretta. Si fa musica, c’è una cena, si parla di tutto: pettegolezzi, arte, il tempo, politica. Prima di lasciare la casa Gretta sente una canzone che letteralmente la sconvolge. La donna ammutolisce, chiude gli occhi, dolorosissimamente. Il marito se ne accorge. Lei gli racconta che quella canzone era cantata da un ragazzo, Michael Furey, morto a diciassette anni di polmonite, perché era rimasto sotto la pioggia per salutare lei che stava per partire. Gabriel è a sua volta sconvolto: non ha mai conosciuto davvero sua moglie, era all’oscuro di una vicenda tanto importante.
«Una storia di grande semplicità che evita tutti gli stereotipi del suo genere. Piccolo grande film mozartiano per armonia, funzionalità delle parti, musicale capacità di esprimere l’ambiguità e la complessità della vita. Struggente atto di congedo di Huston, ateo che amava religiosamente la vita e gli uomini». (Morando Morandini)
Images Courtesy of Park Circus/ITV Studios
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