Accompagnamento musicale live a cura di Antonio Zambrini
Il giovane Hutter, un agente immobiliare di Wisborg, piccolo porto del Baltico, si reca dal conte Orlock per vendergli alcuni lotti immobiliari della sua città. Questi vive in un tetro castello della Transilvania, che con la sua atmosfera cupa sembra inquietare Hutter e, sia pure nel corso di una breve permanenza, farlo cadere vittima di una misteriosa prostrazione fisica. Frattanto Orlock si rivela un ospite alquanto enigmatico.
“La scena del funerale nella strada deserta della città, in cui i corpi delle vittime della peste sono trasportati da degli sbandati, è a dir poco insolita. Gli edifici vuoti e in frantumi, ripresi per suggerire la disperata desolazione provocata dal vampiro, sono di un simbolismo estremamente efficace. Max Schreck, nel ruolo del vampiro, si produce in un’abile pantomima e funziona come un orologio; il suo trucco è da pelle d’oca. Ha dato il peggio di sé in ogni inquadratura, il che è stato un bene.”
Variety, 25 dicembre 1929
Con l’acquisto del biglietto sarà possibile visitare nella stessa giornata anche la mostra dedicata a Marcello Dudovich.
di proiezione future