Regia: Akira Kurosawa
Sceneggiatura: Akira Kurosawa, Shinobu Hashimoto, Hideo Oguni
Fotografia: Asakazu Nakai
Montaggio: Akira Kurosawa
Musiche: Fumio Hayasaka
Cast: Toshiro Mifune, Takashi Shimura, Keiko Tsushima, Yoshio Inaba
XVI secolo. Mentre imperversano le guerre civili, i contadini di un villaggio riescono a convincere sette samurai a difenderli contro una banda di quaranta predoni. In realtà i samurai sono soltanto sei perché il settimo (interpretato dal prodigioso Toshiro Mifune) è un contadino che ha imparato a combattere, personaggio-chiave dell’inedita dialettica sociale del film, fra la casta nobile dei guerrieri in disarmo e il popolo umiliato e offeso. Questo aspetto essenziale del film fu quasi cancellato dai brutali tagli imposti dalla produzione (quaranta minuti per l’edizione giapponese e addirittura settanta per quella internazionale) che impoverirono la complessità di tinte e registri della versione integrale. Di questo capolavoro (uno dei più grandi successi del cinema giapponese) sono ammirevoli la scansione narrativa, la forza plastica e figurativa delle scene di battaglia e il disegno dei personaggi.
di proiezione